Vetropedia
Usato per lo più come vetro di protezione per spie visive e lampade, esso sopporta temperature fino ai 150°C.
Viene venduto in formato lastra o disco, di varie dimensioni in base alle richieste del cliente, così come in varie tipologie di molature. Questo vetro può inoltre essere sabbiato, serigrafato, molato a filo lucido,e in formato extrachiaro.
In caso di rottura, per effetto della tempera, si rompe in piccoli pezzi.
DETTAGLI TECNICI
- Carico di rottura alla dilatazione alternata N/mmˉ²: 160
- Coefficiente dilatazione termica
- (20-300°C) : 9,5 x 10ˉ⁶ x Kˉ¹
- Resistenza agli acidi DIN12116:I
- Resistenza agli alcali DIN52322:I
- Resistenza idrolitica DIN12111:IV
- Shock termico DIN52323 : 120°C
- Temperatura massima di esercizio: 150°C
- Temperatura normale di esercizio: 130°C.
Grazie alla sua alta resistenza a temperature che arrivano ai 490°C, per le lastre e i dischi, e ai 500°C circa per il formato tubo, è un vetro che si presta molto bene ad essere impiegato per caldaie, forni elettrici, spie visive, come vetro di protezione per macchinari speciali, per valvole, e come componente per impianti chimici e alimentari.
Questo vetro può essere fornito in dischi, lastre e tubi, di diverse misure e spessori, in base alla richiesta del cliente.
Il vetro in borosilicato si presta inoltre a una moltitudine di lavorazioni, tra le quali:
- sabbiatura
- molatura
- serigrafia
- curvatura
- fresatura
Può sopportare sbalzi di temperatura di 130°C. e per aumentare la sua resistenza termica può essere ribruciato.
E' un vetro borosilicato con tolleranze minime.
Per la lavorazione a freddo (COLD PROCESSING), in tubi che vanno dal Ø 2 mm al Ø 415 mm, si può arrivare a una tolleranza minima di 0,002.
Per la lavorazione a caldo (HOT PROCESSING), in tubi che partono dal Ø 0,15 mm al Ø 240 mm, si ha una tolleranza minima di 0,003.
DETTAGLI TECNICI:
- Temperatura massima 490-500°C
- Resistenza agli acidi ISO 1776: Classe 1
- Resistenza agli alcali ISO 695: Classe 2
- Resistenza idrolitica ISOR 719: Classe 1
- Dilatazione termica (20-300°C) 3,25 x 10ˉ⁶ x Kˉ¹, ISO 3585
Grazie al suo basso coefficiente di dilatazione questo tipo di vetro può resistere a temperature pari agli 800°C, con sbalzi che arrivano fino ai 700°C. Ideale è quindi la sua applicazione come vetro di protezione per camini, stufe, e per forni che raggiungono elevate temperature.
Le forme e le dimensioni variano in base alle richieste del cliente; questo tipo di vetro possiamo fornirlo solo piano.